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Superare in astuzia gli incendi con l'intelligenza artificiale | Gruppo Cleantech

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Nell’ambito della gestione degli incendi, il panorama sta subendo una profonda trasformazione grazie alla crescente maturità e alla diminuzione dei costi dell’intelligenza artificiale (AI) e delle tecnologie di apprendimento automatico. Questi progressi stanno cambiando il modo in cui rileviamo, monitoriamo e rispondiamo agli incendi, offrendo un faro di speranza di fronte alle crescenti minacce di incendi in tutto il mondo. 

Uno degli sviluppi più notevoli in questo ambito è l’implementazione di sensori ad energia solare collegati alle reti mesh dell’Internet delle cose (IoT). Alle aziende piace driade sono stati determinanti nel posizionare questi sensori nelle profondità delle foreste, fornendo dati in tempo reale sulle condizioni ambientali cruciali per il rilevamento ultra precoce degli incendi. Accanto alle reti di sensori, le innovazioni nella tecnologia dei droni, esemplificate da aziende come Robotica sdolcinata, offrire funzionalità di monitoraggio aereo in grado di identificare e monitorare rapidamente gli incendi. 

A complemento di questi progressi ci sono macchine per la riduzione del carburante azionate a distanza, come quelle sviluppate da Burnbot, che aiutano a ridurre il carico di carburante nelle aree a rischio di incendio, mitigando così l’intensità di potenziali incendi. Inoltre, l’integrazione di velivoli autonomi e manuali dotati di intelligenza antincendio, introdotta da Pioggia, consente una risposta rapida e la soppressione degli incendi boschivi, fondamentali per contenere gli incendi prima che diventino fuori controllo. 

Limiti dell’attuale prevenzione degli incendi boschivi 

Tuttavia, affinché queste tecnologie raggiungano la massima efficacia, un approccio sinergico è fondamentale. Combinando reti di sensori, sorveglianza dei droni e capacità di lotta antincendio aerea, i gestori del territorio possono creare un robusto kit di strumenti sia per la prevenzione degli incendi che per la gestione dell’ecosistema. 

Sfortunatamente, i finanziamenti pubblici sono tradizionalmente orientati verso la lotta agli incendi piuttosto che verso misure proattive di rilevamento e prevenzione. Questa disparità nei finanziamenti ha ostacolato la diffusione diffusa di innovazioni preventive, limitando l’accesso al capitale per le aziende in prima linea nello sviluppo della tecnologia antincendio. 

Una delle misure preventive più affidabili rimangono gli incendi prescritti, una tecnica utilizzata dagli esseri umani per migliaia di anni. Ad oggi, gli incendi controllati offrono una soluzione economicamente vantaggiosa rispetto alle alternative meccaniche come i bulldozer. Nonostante la loro efficacia, gli incendi prescritti sono vincolati da risorse finanziarie e personale limitate, sottolineando l’urgente necessità di soluzioni di prevenzione guidate dalla tecnologia. 

Sebbene le telecamere siano ampiamente utilizzate per la sorveglianza degli incendi, presentano notevoli inconvenienti, tra cui elevati costi iniziali e potenziali punti ciechi. Allo stesso modo, i sistemi satellitari esistenti devono affrontare limitazioni come periodi di blackout durante le ore di punta e falsi allarmi dovuti al riflesso del sole, evidenziando la necessità di soluzioni di monitoraggio più sofisticate. 

Il costo economico degli incendi boschivi solo negli Stati Uniti è sconcertante, variando da 394 miliardi di dollari a 893 miliardi di dollari all’anno, equivalenti al 2-4% del PIL. Ridurre i tempi di risposta di soli 15 minuti potrebbe portare a una significativa diminuzione della frequenza degli incendi di grandi dimensioni e non contenuti, evidenziando l’importanza di investire in tecnologie avanzate di rilevamento e soppressione. 

L’intelligenza artificiale è la chiave per la crescita dell’innovazione nella gestione degli incendi 

Il telerilevamento abbinato agli algoritmi di intelligenza artificiale sono pronti a rivoluzionare le capacità di monitoraggio degli incendi. Alle aziende piace Panno stanno sfruttando immagini satellitari e aeree in tempo reale per rilevare e analizzare l’attività degli incendi, consentendo un processo decisionale più tempestivo e informato. Inoltre, il software di modellazione del rischio, utilizzato dalle compagnie assicurative parametriche come Bollitore, fornisce informazioni preziose per decisioni di sottoscrizione informate, aiutandoli a valutare e mitigare i rischi legati agli incendi in modo più preciso. 

Nella sfera antincendio, continuano ad emergere innovazioni, tra cui motori a reazione montati, primi nel loro genere, in grado di combattere gli incendi boschivi con micro-uragani introdotti da Squadra Wildfire. Allo stesso modo, i progressi nelle formulazioni ignifughe senza acqua e sostanze chimiche nocive, come quelle sviluppate da Pirochill ed NeroShield, offrono alternative sostenibili dal punto di vista ambientale ai tradizionali metodi antincendio. 

Innovazione sul rischio di incendi e resilienza: aree di sfida e maturità 

Inoltre, l’integrazione dell’intelligenza artificiale nella tecnologia dei droni rappresenta un’enorme promessa per migliorare le capacità di monitoraggio e risposta. Istituzioni accademiche come l’Università di Bristol stanno guidando gli sforzi per sviluppare droni dotati di intelligenza artificiale in grado di adattare e orientare le strategie in tempo reale durante le operazioni antincendio. Più avanti, la tecnologia in grado di ridurre i tempi di risposta fino a due minuti potrebbe sconvolgere in modo significativo il mercato.  

Affrontare l’intero ciclo di vita degli incendi richiede un approccio articolato, che comprenda misure di prevenzione, rilevamento e soppressione. Pertanto, esiste una crescente necessità di soluzioni che coprano molteplici aspetti della gestione degli incendi, riflettendo la natura frammentata del mercato della gestione degli incendi. 

Nonostante le sfide, il mercato della gestione degli incendi sta registrando una crescita piccola ma costante, che dovrebbe raggiungere i 3.6 miliardi di dollari entro il 2028 con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 6.9%. Questa crescita è guidata da maggiori investimenti in iniziative di prevenzione e gestione degli incendi, insieme ai mandati governativi per la copertura assicurativa contro gli incendi nelle aree ad alto rischio. Tuttavia, non si può sottovalutare il fatto che questo livello di bilancio pubblico non è nemmeno lontanamente sufficiente, nonostante il crescente riconoscimento del rischio. 

La convergenza di intelligenza artificiale, apprendimento automatico e tecnologie dei sensori ha il potenziale per rivoluzionare la gestione degli incendi se implementata completamente in modo cumulativo, offrendo un barlume di speranza nella lotta contro le crescenti minacce di incendi. Man mano che il mercato si evolve e le tecnologie maturano, esiste una grande opportunità per chiunque sia in grado di consolidare soluzioni per affrontare molteplici sfide contemporaneamente.  

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