Logo Zephyrnet

Superare il divario di competenze IoT con strumenti low-code

Data:

Superare il divario di competenze IoT con strumenti low-code
Illustrazione: © IoT For All

Tra tutte le sfide dell'adozione dell'IoT aziendale (sicurezza, connettività e budget), una ha maggiori probabilità di interrompere le tue operazioni: Costruire efficaci sistemi di dati di back-end. 

Questo è il nostro takeaway da a Relazione 2023 dalla Eclipse Foundation senza scopo di lucro open source. Il sondaggio Eclipse ha rilevato che più della metà degli intervistati stava già implementando soluzioni IoT, mentre un altro quarto lancerà i propri progetti nei prossimi due anni. In altre parole, questi non erano novellini dell'IoT. 

Quando è stato chiesto di nominare la principale sfida operativa, tuttavia, la maggior parte degli intervistati, quasi il 23%, ha elencato "l'elaborazione e la gestione dei dati IoT". Se si guarda alla storia dello sviluppo dell'IoT nell'ultimo decennio o giù di lì, ha senso. Ci vogliono alcune abilità molto particolari per sviluppare un software che trasformi i dati IoT in intelligenza utilizzabile. Queste abilità rimangono scarse. 

Benvenuto nel gap di competenze IoT. È reale, è persistente e non è probabile che cambi presto. Fortunatamente, c'è una soluzione alternativa: strumenti a basso codice per costruire e personalizzare i sistemi IoT, dalla gestione dei dati alle interfacce utente. 

Ecco una rapida spiegazione del divario di competenze IoT, seguita da un'introduzione alle soluzioni low-code che sono disponibili proprio oggi, proprio oggi. 

"Quando è stato chiesto di nominare la principale sfida operativa, la maggior parte degli intervistati, quasi il 23%, ha elencato 'elaborazione e gestione dei dati IoT'".

-weeve

Le origini del divario di competenze IoT

Le capacità di programmazione sono di nicchia per natura; uno sviluppatore di firmware probabilmente non saprà cosa fare con l'analisi dei big data. Essendo una tecnologia essenzialmente ibrida, l'IoT richiede più filoni di profonda competenza tecnologica. Per portare a compimento un'applicazione IoT personalizzata, ad esempio, sono necessari esperti con una profonda esperienza in: 

  • Integrazione sistema/macchina
  • Scienza dei dati e analisi
  • la sicurezza degli oggetti
  • Sviluppo software cloud
  • Esperienza utente e design dell'interfaccia utente  
  • Gestione dei progetti dati

Poiché questi campi si riferiscono all'IoT, non c'è esattamente molta standardizzazione (ancora). I protocolli e le tecnologie stanno proliferando, ma molti di essi seguono percorsi di sviluppo propri. Ciò rende l'interoperabilità una sfida. Quindi il divario di competenze è più profondo. Il rapido ritmo dell'innovazione lascia indietro anche i programmi di istruzione e formazione. Fino a quando l'infrastruttura di formazione non raggiungerà lo sviluppo tecnologico, rimarremo solo con una manciata di esperti.   

Dove vanno questi rari esperti di IoT? Tendono ad essere recuperati da grandi società con tasche profonde. Le piccole e medie imprese raramente riescono a trovare abbastanza esperti per costruire una squadra, figuriamoci permettersi gli stipendi. 

Il divario di competenze non durerà per sempre. Gruppi di settore come la Open Connectivity Foundation stanno lavorando standardizzazione delle tecnologie IoT. I programmi di formazione stanno spuntando a importanti università. Ma cosa succede se hai bisogno di un'applicazione IoT personalizzata per risolvere le pressanti sfide aziendali oggi? Questa è la sfida. 

Ed è allora che hai bisogno di strumenti low-code creati appositamente per le applicazioni IoT. 

Uno strumento low-code è una piattaforma software che ti consente di creare un'applicazione senza molta abilità di codifica. Pensa a un costruttore di siti Web come Squarespace: chiunque può utilizzare gli strumenti di trascinamento della selezione per creare un sito. 

Con uno strumento low-code IoT, ovviamente, non stai solo costruendo siti web. Utilizzi componenti prefabbricati, modelli e, sì, interfacce drag-and-drop per sviluppare applicazioni IoT personalizzate. Ciò consente di aggiungere nuove funzionalità a un sistema IoT esistente. Può persino aiutarti a creare da zero un'applicazione IoT completamente personalizzata.

Sviluppo IoT low-code: un esempio ipotetico

È difficile generalizzare sui sistemi IoT, dal momento che svolgono tutti funzioni altamente specifiche. Ma ecco un esempio di sviluppo IoT greenfield che utilizza strumenti low-code basati sulla nostra esperienza in weeve; si spera che ti aiuti a concettualizzare i tuoi progetti IoT. 

Supponi di avere un contenitore per acque reflue in officina. Devi sapere quando il livello raggiunge un certo punto in modo da poterlo smaltire in sicurezza; devi anche sapere se si verifica una perdita. 

Hai un sensore di livello del fluido collegato. Hai un dispositivo di rilevamento delle perdite. Come fai a far sì che quei pezzi di hardware inviino un SMS al tuo cellulare quando il tuo contenitore delle acque reflue ha bisogno di attenzione?
 
Supponendo che il tuo hardware sia tutto a posto, uno strumento a basso codice ti consente di creare questi avvisi in pochi minuti. Aggiungi un semplice modulo all'ambiente della piattaforma low-code e lo strumento gestisce tutta la configurazione e l'installazione, senza che siano necessarie competenze di codifica. Ancora meglio, una volta creata questa funzione logica, è possibile ridimensionarla da uno a 100 contenitori di acque reflue con il clic di un pulsante. Questo è il potere dell'IoT low-code.    

Quindi chi usa questi strumenti? Potrebbe essere chiunque nel tuo team conosca i dispositivi o i sistemi IoT che stai già utilizzando. Se stai costruendo da zero, il tuo team IT esistente non avrà problemi con una soluzione low-code, a condizione che tu scelga quella giusta. 

Il mercato odierno offre una manciata di strumenti IoT low-code. Come fai a sapere qual è quello giusto per il tuo progetto? La maggior parte degli utenti ottiene i migliori risultati con uno strumento che fornisce queste 8 funzionalità: 

  1. Design facile da usare: Dai un'occhiata alla piattaforma di sviluppo dello strumento. L'interfaccia utente è intuitiva e facile da usare? Se è così, è un buon segno. 
  2. Integrazioni ad ampio raggio: gli strumenti low-code dovrebbero funzionare con i dispositivi, i servizi e le piattaforme che preferisci e queste integrazioni non dovrebbero richiedere una codifica personalizzata da parte tua. 
  3. Sicurezza integrata: Scegli uno strumento con crittografia nativa e controllo degli accessi. In questo modo, la sicurezza è integrata nella tua applicazione fin dall'inizio. 
  4. Scalabilità semplice: Se programmi una funzione, il tuo strumento dovrebbe portarla su tutti i tuoi dispositivi il più facilmente possibile. 
  5. Personalizzazione flessibile: gli strumenti a basso codice dovrebbero fornire modi per approfondire e sviluppare applicazioni ancora più personalizzate. (Per inciso, questo è il motivo per cui raccomandiamo strumenti "low-code" piuttosto che "no-code"; vuoi l'opzione per lo sviluppo di codice personalizzato anche se non lo usi.) 
  6. Agnosticismo della piattaforma: Alcune piattaforme IoT possono offrire strumenti low-code, ma ti bloccano in un unico ecosistema. Scegli invece uno strumento che funzioni con qualsiasi dispositivo, servizio o piattaforma IoT. Otterrai una migliore interoperabilità e una maggiore flessibilità lungo la linea. 
  7. Supporto dell'edge computing: L'edge computing è in aumento nell'IoT. (Il sondaggio di Eclipse ha rilevato che il 53% delle organizzazioni utilizzava o prevedeva di utilizzare l'edge computing entro 12 mesi.) Lavora con uno strumento che ti consente di eseguire applicazioni sull'edge, ovvero localmente sui dispositivi.  
  8. Integrazioni AI: Il machine learning può potenziare i sistemi IoT. Assicurati che il tuo strumento low-code supporti le integrazioni con l'apprendimento automatico e altre tecnologie di intelligenza artificiale per rimanere a prova di futuro. 

Infine, c'è la questione di velocità. Quanto velocemente puoi creare nuove funzionalità per il tuo sistema IoT con uno strumento low-code? Una soluzione con molti componenti predefiniti e un'interfaccia drag-and-drop offrirà i risultati più rapidi e soddisfacenti. In questo modo, non devi aspettare che il divario di competenze IoT si riduca. Non devi nemmeno aspettare fino a domani. Con gli strumenti IoT low-code, puoi ottenere i vantaggi dell'IoT aziendale in pochi istanti: non è necessaria alcuna esperienza di codifica. 

spot_img

L'ultima intelligenza

spot_img