Logo Zephyrnet

Regolamenti sulle criptovalute in Marocco nel 2024 

Data:

Il Marocco dimostra un interesse significativo per le criptovalute, classificandosi al 13° posto nella lista delle adozioni di criptovalute. Nel 2022, il 4.9% della popolazione totale possedeva una qualche forma di criptovaluta in Marocco. Nel giugno 2022, la banca centrale del Marocco, Bank Al-Maghrib (BAM), ha annunciato che stava lavorando a un disegno di legge per la regolamentazione delle criptovalute. La bozza è stata pubblicata nel gennaio 2023 citando alcuni nuovi requisiti normativi per il trading di criptovalute in Marocco. Il paese ha registrato un aumento dell’interesse per le criptovalute tra i primi utilizzatori e gli individui esperti di tecnologia. 

In questo rapporto di Coinpedia, abbiamo trattato le normative sulla criptovaluta in Marocco nel 2024!

Adozione delle criptovalute in Marocco

Nonostante le normative, il Marocco si colloca tra le prime 20 nazioni a livello globale nell’indice di adozione delle criptovalute. Il Marocco è il secondo paese con il tasso di adozione più alto in Africa nel rapporto di fine anno 2023. 

  • Indice di adozione delle criptovalute in Marocco dimostra un interesse significativo per le criptovalute, classificandosi al 13° posto nella lista.
  • Nel 2022, il 4.9% della popolazione totale possedeva una qualche forma di criptovaluta, il che suggerisce un utilizzo diffuso nonostante le restrizioni legali.
  • Mentre gli scambi ufficiali sono assenti, fioriscono le piattaforme di trading peer-to-peer. Secondo Chainalysis, il volume delle transazioni crittografiche qui è aumentato del 120% nel 2022. Nel 2023, il Marocco ha registrato il valore di transazioni crittografiche più alto del Nord Africa.
  • Il Marocco vanta un numero crescente di startup fintech focalizzate sulla blockchain e su soluzioni legate alle criptovalute.

Nonostante l' Il divieto del governo marocchino sul possesso e sullo scambio di criptovalute, l’adozione di risorse digitali sta guadagnando terreno! Il divieto delle criptovalute è fondamentalmente dovuto all’assenza di confini geografici per le transazioni sulla blockchain.

  • L'Ufficio di cambio marocchino, attraverso il suo comunicato stampa ufficiale, ha espressamente menzionato che le transazioni effettuate tramite valute virtuali sono sotto l'intervento diretto della regolamentazione dei cambi esistente. 
  • Dichiarando le transazioni crittografiche una violazione dei regolamenti sugli scambi, l'Ufficio di cambio marocchino ha creato un precedente che associa le valute virtuali a potenziali ripercussioni legali, comprese pesanti sanzioni e multe. 
  • Il comunicato stampa del 2023 ha inoltre evidenziato il coinvolgimento della Banca Al-Maghrib e del Raggruppamento Professionale delle Banche del Marocco nel monitorare da vicino l'evoluzione delle valute virtuali nella nazione. 
  • L'Ufficio di cambio marocchino si è concentrato sulla necessità di effettuare transazioni finanziarie con entità straniere attraverso intermediari approvati e in conformità con le valute estere elencate dalla Banca Al-Maghrib.

Regolamenti sulle criptovalute in Marocco nel 2024

  • Nel novembre 2017, l'Ufficio di cambio marocchino, in sintonia con la BAM e il Raggruppamento professionale delle banche del Marocco, ha rilasciato una dichiarazione in cui dichiarava che le transazioni effettuate tramite valute virtuali sarebbero state trattate come violazioni delle norme sui cambi, sottoponendole a sanzioni.
  • Il Marocco è stato il primo paese nordafricano a vietare le criptovalute nel 2017. Nel 2022, il governo ha mostrato forti sforzi per creare un sistema di regolamentazione per il business delle criptovalute nel paese.
  • Fino ad ora, il paese ha adottato un approccio “aspetta e vedi” quando si tratta di criptovaluta! Sta inoltre studiando lo sviluppo di una propria CBDC.
  • L’uso di Bitcoin è disapprovato ed è punibile con decreto.
  • Nel 2022, il Marocco è diventato il mercato delle criptovalute in più rapida crescita nel Nord Africa. 
  • L'Istituto marocchino di analisi politica ha concluso che la banca centrale del paese, pur essendo prudente, ha molto da guadagnare da questa tecnologia.

Nonostante il divieto nazionale del governo marocchino al possesso e al commercio di criptovalute, l'adozione di risorse digitali è particolarmente elevata. Una delle ricerche ha rivelato un notevole aumento, con il possesso di criptovalute in Marocco che è passato dal 2.4% nel 2021 al 3.1% nel 2022 e al 4.9% nel 2023.

Bitcoin Illegale
NFTs Illegale
Siti di estrazione mineraria Illegale
Trading Illegale
DeFi Illegale

Leggi fiscali

Il Marocco non ha un sistema che approvi le criptovalute. Al momento non esiste una legge fiscale certa sulle risorse digitali. Tuttavia, potremmo aspettarci alcune leggi rigorose nel prossimo futuro.

Prospettive e sfide future

I giovani marocchini sono molto attratti dalle criptovalute, in particolare dal Bitcoin, e ciò può essere spiegato da diversi fattori. Molti giovani vedono Bitcoin come un’opportunità di investimento per migliorare la situazione finanziaria. Lo usano per i pagamenti internazionali per aggirare i limiti esistenti. Per coloro che non hanno accesso ai servizi bancari, Bitcoin funge da alternativa di pagamento. Viene utilizzato per i trasferimenti transfrontalieri grazie alle tariffe più basse e alcuni giovani lo scelgono per ricevere pagamenti relativi alle attività online. 

Bitcoin è diventato una soluzione a vari problemi finanziari affrontati dai giovani marocchini. Queste cose contribuiscono a rendere Bitcoin ampiamente adottato in Marocco. Pertanto, possiamo dire che, nonostante così tanti divieti sulle criptovalute, l’ambiente marocchino è fiorente in termini di valute digitali.

Conclusione

Il Marocco lavora costantemente alla formulazione di un quadro sistematico dedicato allo spazio crittografico! Il Paese sta assistendo a un’adozione folle tra i giovani esperti di tecnologia e potremmo aspettarci che alcune norme normative vengano rispettate nel 2024.

spot_img

L'ultima intelligenza

spot_img