Logo Zephyrnet

Il ruolo del sostegno pubblico nell'accelerazione dell'innovazione cleantech | Gruppo Cleantech

Data:

Si discute spesso sul ruolo che il governo dovrebbe svolgere nel sostenere le imprese emergenti. Gli enti pubblici dovrebbero intervenire per sostenere le imprese innovative oppure è meglio lasciare che queste imprese si sviluppino nel settore privato?

Poiché le dinamiche di mercato nel settore delle tecnologie pulite spesso favoriscono le tecnologie tradizionali rispetto ad alternative meno inquinanti, è necessario il sostegno pubblico per aiutare queste nuove tecnologie dirompenti a raggiungere l’adozione di massa. Gli ecosistemi cleantech di maggior successo stanno indirizzando il sostegno alle aree in cui avrà il maggiore impatto, garantendo che le risorse vengano utilizzate nel modo più efficace.

Il lavoro di Cleantech Group ha scoperto che esistono una serie di leve politiche nel ciclo di vita dell’innovazione che possono accelerare il percorso delle nuove tecnologie verso la scala richiesta per l’impatto climatico e la crescita economica. Gli strumenti utilizzati dai governi sono più efficaci quando sono adattati alla realtà palcoscenico di una particolare azienda o tecnologia.

Questo blog condividerà alcuni esempi reali di meccanismi di intervento pubblico di successo che i governi possono implementare nelle fasi seguenti e mostrerà come dovrebbero essere attribuite loro le priorità:

  • Innovazione in fase iniziale
  • Dimostrazione e commercializzazione
  • Scalabilità e internazionalizzazione

Gruppo Cleantech Leve politiche per fase del ciclo di vita Il quadro normativo aiuta a guidare i governi sugli strumenti politici più efficaci da utilizzare in ogni fase dello sviluppo tecnologico.

Leve politiche per fase del ciclo di vita  

 

Innovazione in fase iniziale

L'innovazione in fase iniziale comprende la ricerca e sviluppo e il lavoro di laboratorio fino agli spinout, fino alla creazione di prototipi. Sovvenzioni per la fase iniziale e finanziamenti alla ricerca, in cui i governi forniscono sostegno finanziario diretto per sostenere lo sviluppo di tecnologie nuove e promettenti, consentono agli innovatori emergenti di impegnarsi nello sviluppo di prodotti tecnicamente incerti ma potenzialmente rivoluzionari che sarebbero troppo rischiosi per gli investitori del settore privato. Le sovvenzioni pubbliche e i finanziamenti alla ricerca possono anche fungere da segnale di qualità per il mercato privato per aiutare ad attirare investimenti successivi.

Cleantech per il Regno Unito ha scoperto che le sovvenzioni pubbliche aiutano ad attrarre futuri investimenti privati, poiché il sostegno del governo può indicare credibilità agli investitori privati. Studi simili condotti sul programma di sovvenzioni per ricerca e sviluppo del Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti (DoE) hanno rilevato che le aziende vincitrici di sovvenzioni avevano maggiori probabilità di ricevere finanziamenti VC, nonché impatti positivi su ricavi e brevetti. Altri paesi che hanno avuto successo grazie ai programmi di sovvenzione includono la Danimarca, che ha sviluppato la propria industria eolica offshore in gran parte grazie a sovvenzioni in conto capitale governative, e Israele, dove Innovation Israel ha sostenuto oltre 250 start-up cleantech. 

Altri strumenti che supportano l’innovazione in fase iniziale includono collaborazione di ricerca internazionale (utilizzato dalla nazione insulare Mauritius per portare conoscenze scientifiche dall'estero, dal programma di co-innovazione Singapore-Australia Go-Green per collaborare su attività di ricerca e sviluppo innovative sulle tecnologie pulite e dalla direzione generale Ricerca e innovazione dell'UE che sviluppa la politica di ricerca del blocco) , così come programmi di attrazione e sviluppo dei talenti per stimolare l’innovazione e la crescita nei settori chiave.

Dimostrazione e commercializzazione

Dopo aver sviluppato la scienza e il prototipo, gli innovatori iniziano a dimostrare il loro prodotto in condizioni reali. In questa fase, le sovvenzioni diventano meno efficaci le esigenze di finanziamento aumentano e diventano più complesse – soprattutto per le aziende di hardware. Capitale catalitica comprende una serie di meccanismi di finanziamento mirati per ridurre i rischi dei primi progetti commerciali, inclusi (ma non limitati a) garanzie sui prestiti, capitale di prima perdita e assicurazioni.

del Canada Agenzia per lo sviluppo delle esportazioni (EDC) è un esempio di agenzia governativa che utilizza le garanzie con grande efficacia. Il programma di garanzia delle esportazioni di EDC garantisce il 75% – 100% di un prestito fino a 10 milioni di dollari con un istituto finanziario canadese, consentendo alle aziende di accedere a crediti che le banche commerciali avrebbero altrimenti ritenuto troppo rischioso. L’utilizzo del capitale catalitico da parte di EDC ha sostenuto negli ultimi 300 anni oltre 20 aziende cleantech e 11 miliardi di dollari canadesi in attività di esportazione cleantech, attestando il potere che gli strumenti di capitale catalitico possono avere nello sbloccare gli investimenti cleantech. Altri esempi di successo di strumenti di riduzione del rischio includono il Il Contratto per la Differenza del Regno Unito (CfD) schema, così come il Programma di prestiti del DoE degli Stati Uniti.

Green appalti pubblici è un altro strumento efficace a disposizione del governo per promuovere la tecnologia pulita in questa fase critica dello sviluppo, soprattutto come primo cliente. Gli impegni di mercato avanzati da parte dei governi possono mitigare il rischio di mercato per le tecnologie emergenti dimostrando la disponibilità a pagare per nuove soluzioni cleantech, fornendo allo stesso tempo un flusso di entrate agli innovatori per ridurre la loro dipendenza dai finanziamenti esterni. Un esempio di ciò nel campo della tecnologia pulita può essere visto in L'impegno della Germania ad acquistare elettricità da fonti rinnovabili, considerato determinante nel guidare la crescita del mercato dell'energia solare.

Scalabilità e internazionalizzazione

Una volta che il prodotto di un'azienda viene dimostrato commercialmente, inizia la fase finale del suo percorso aziendale: la scalabilità. Questa fase mira a migliorare l'accesso degli innovatori ai mercati globali in modo che possano ampliare la loro soluzione oltre l'ambiente locale. Il nostro lavoro con Il programma globale di innovazione cleantech dell'UNIDO ci ha insegnato che uno dei modi più efficaci con cui i governi possono sostenere i campioni locali delle tecnologie pulite e le industrie locali delle tecnologie pulite è attraverso il sostegno partnership internazionali. Queste partnership possono assumere molte forme. Partenariato per l'esportazione è schierato dal Organizzazione giapponese per il commercio estero (JETRO) per aiutare le start-up giapponesi a espandersi e a internazionalizzarsi. JETRO aiuta gli innovatori a massimizzare il loro potenziale di esportazione globale e coinvolge investitori internazionali che possono offrire opportunità di investimento e di mercato internazionale alle start-up locali. I partenariati per l’esportazione vengono sfruttati anche dalle agenzie di innovazione israeliane e finlandesi.

Un altro esempio è partenariati di conoscenza, che il governo cileno ha utilizzato per contribuire allo sviluppo delle capacità industriali. Molti osservatori vedono il Cile come una potenza nel settore delle materie prime, poiché ne possiede le maggiori riserve rame ed litio nel mondo, due minerali chiave per molte tecnologie pulite. Tuttavia, il Cile vuole sfruttare le proprie risorse naturali per produrre localmente prodotti a più alto valore aggiunto e sta sviluppando piani per attrarre capacità industriali dalla Cina e dall’UE. Collaborando con aziende straniere che già possiedono conoscenze specializzate, il governo cileno spera di aumentare l’innovazione nazionale, migliorare le competenze della propria forza lavoro e migliorare la crescita economica.

Definizione delle priorità

Non tutti i paesi hanno la stessa capacità finanziaria o le stesse risorse disponibili per implementare equamente le attività sopra descritte, quindi come possono i decisori politici stabilire al meglio le priorità sugli strumenti da utilizzare? Come primo passo, è importante identificare i rischi climatici specifici del paese, analizzare come questi rischi potrebbero influenzare i diversi settori socioeconomici e stabilire priorità chiare che enfatizzino l’impegno del governo nell’affrontare il cambiamento climatico e nel sostenere soluzioni cleantech.

Questi segnali politici a lungo termine sono fondamentali per motivare l’azione del settore privato e di altre parti interessate. Ad esempio, le rispettive agenzie per l’innovazione della Finlandia e della Cina – che hanno entrambe avuto ampio successo nel sostenere la crescita delle tecnologie pulite negli ultimi anni – producono piani quinquennali per inviare segnali politici stabili e a lungo termine all’ecosistema dell’innovazione. Al contrario, paesi come il Regno Unito, i cui piani governativi operano su cicli triennali, sono stati criticati dalle parti interessate per non aver fornito la certezza necessaria per incoraggiare l’impegno del settore privato.

Per i paesi all’inizio del loro percorso climatico, seguire l’ordine del ciclo di vita dell’innovazione è un buon punto di riferimento. È importante indirizzare innanzitutto gli interventi verso l’innovazione in fase iniziale per garantire che vi sia una forte riserva di ricerca e potenziali tecnologie; investire in attività di dimostrazione o commercializzazione senza una base preesistente di tecnologia pulita in fase iniziale produrrebbe un impatto molto inferiore. Una volta sviluppata un’innovazione sufficiente nella fase iniziale, un paese può passare al sostegno dello sviluppo e della commercializzazione di tecnologie pulite e, infine, al ridimensionamento e all’internazionalizzazione.

Importante il sostegno del governo

I governi hanno a disposizione un’ampia gamma di strumenti per supportare le aziende e le industrie cleantech durante l’intero ciclo di vita aziendale. Questo blog fornisce solo alcuni esempi degli strumenti e delle politiche disponibili e mostra che i governi possono svolgere un ruolo importante nel sostenere le tecnologie pulite in ogni fase del ciclo di vita aziendale.

spot_img

L'ultima intelligenza

spot_img