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eSIM è in transizione; Ecco cosa devono sapere gli OEM IoT

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eSIM è in transizione; Ecco cosa devono sapere gli OEM IoT
Illustrazione: © IoT For All

Ci sono molte ragioni per cui i produttori di dispositivi IoT cellulari devono passare all’eSIM. Rispetto alle tradizionali SIM, le eSIM occupano molto meno spazio sul tuo dispositivo. Sono più sicure delle schede SIM rimovibili. Sono più durevoli. Possono anche aiutare a prolungare la durata della batteria dei dispositivi. 

La cosa più importante, tuttavia, è che le schede eSIM supportano il provisioning remoto della SIM (RSP). I vantaggi dell’RSP rendono l’eSIM il futuro della connettività IoT cellulare.  

  • Il provisioning remoto consente ai tuoi dispositivi di passare da una rete cellulare all'altra a piacimento. Puoi controllare la connettività dal punto di produzione o mettere tale potere nelle mani dell'utente. 
  • Questa libertà di connettività è fondamentale per rendere i tuoi prodotti a prova di futuro. Una eSIM ti consente di adattarti alle nuove condizioni di connettività per tutta la vita del dispositivo. 
  • Una eSIM consente a te (o ai tuoi clienti) di gestire i profili degli operatori di rete via etere. Puoi gestire un'enorme flotta IoT senza accesso fisico ai dispositivi. 
  • Alcuni fornitori integrano funzionalità RSP nelle proprie eSIM, quindi puoi semplicemente installare il modulo e spedire i tuoi prodotti, senza sviluppare competenze interne significative.    

Anche quando lasci che sia il tuo fornitore di eSIM a gestire l'ecosistema RSP, avrai comunque bisogno di una certa familiarità con la tecnologia eSIM per fare la scelta migliore per i tuoi prodotti. Al momento della pubblicazione, questa tecnologia si sta sviluppando rapidamente. Ecco cosa devono sapere gli OEM sulla tecnologia eSIM nell'IoT durante la transizione verso il 2024.    

Scegliere un modulo IoT nel 2024: confronto tra le specifiche dell'eSIM

Non basta scegliere un modulo eSIM; devi anche sapere cosa Digitare di eSIM funzionerà meglio per il tuo caso d'uso. 

Esistono tre opzioni per le eSIM nel mercato odierno. Ognuno è progettato per funzionare all'interno di una particolare architettura di distribuzione e corrisponde a un insieme di specifiche tecniche delineate da GSMA. Questi sono: 

  • SGP .02 – Architettura di provisioning remoto per UICC (dispositivi machine-to-machine) incorporati
  • SGP .22 – Architettura RSP (Remote Sim Provisioning) per dispositivi consumer
  • PSG .32 – Architettura e requisiti IoT eSIM

Il primo standard, SGP .02, è stato rilasciato nel 2016. Questa specifica è stata progettata per la comunicazione da macchina a macchina (M2M) tramite dispositivi che non dispongono di schermi, tastiere o interfacce utente. È l'impostazione predefinita in molti sistemi IoT industriali e conserva la sua utilità, ma presenta limiti e sfide, soprattutto per l'uso con le tecnologie LPWAN (Low Power Wide Area Network) tipicamente utilizzate per l'IoT su vasta scala.     

La GSMA ha progettato SGP .22 appositamente per i dispositivi consumer. Questo standard risale al 2017. Queste specifiche riguardano le eSIM tipicamente utilizzate nei dispositivi smartphone e dai produttori di prodotti IoT di consumo (indossabili, dispositivi POS e router di accesso wireless fissi, solo per citarne alcuni).  

La specifica eSIM più recente è SGP .32. (Per essere più precisi, la specifica era elencata in SGP .31, una precedente pubblicazione GSMA, che è la Specifica dell'Architettura. Ma SGP .32 fornisce i dettagli di implementazione tecnica per la specifica .31, quindi è il documento che prenderemo in considerazione qui.) 

Questa specifica ha debuttato nel 2023, con alcuni dettagli sull’ecosistema tecnico complessivo che verranno rilasciati l’anno successivo. La specifica iniziale continuerà ad evolversi man mano che verranno aggiunti ulteriori casi d'uso. Un esempio sono i requisiti hardware per l'esecuzione di eSIM in un host limitato, in cui il dispositivo si riattiva solo momentaneamente. 

In altre parole, la tecnologia eSIM nell’IoT è un’architettura nuova e in via di sviluppo. Le specifiche SGP .32 colmano il divario tra l'esperienza del consumatore e le soluzioni IoT industriali. In sostanza, SGP .32 rende il provisioning remoto semplice come su uno smartphone, ma per i sistemi IoT che vanno dai contatori intelligenti agli edifici intelligenti alle fabbriche intelligenti. 

Comprendere le novità di SGP .32

I team GSMA che hanno sviluppato le nuove specifiche eSIM stavano cercando di risolvere sfide di connettività specifiche e reali. Hanno progettato SGP .32 per una migliore interoperabilità, in modo che più dispositivi funzionino su più reti cellulari e con più tecnologie di terze parti, inclusi i servizi di intelligenza artificiale. 

Hanno inoltre dato priorità alla sicurezza, incorporando lo schema di accreditamento di sicurezza GSMA e emittenti di certificati esterni come Verizon, Digicert e TrustCB.   

Il team che ha sviluppato SGP .32 ha preso ciò che funziona dalle specifiche del consumatore e ha aggiunto nuovi elementi che ottimizzano le massicce implementazioni IoT. Ancora più significativo, le nuove aggiunte includono due entità architetturali uniche per SGP.32: 

  • L'eSIM IoT Manager (eIM) è un gestore di flotta remoto. Questo servizio gestisce la comunicazione con i sistemi che gestiscono le identità degli abbonati alla rete: una piattaforma di gestione della connettività o Subscription Manager Data Heating Plus (SM-DP+), che gestisce i profili degli operatori; e l'IoT eSIM (eUICC) sul campo.  
  • IoT Profile Assistant (IPA) è un'utilità per la gestione remota dei profili SIM sul dispositivo. Offre un controllo più semplice sulla connettività. L'IPA può essere incorporato nell'eSIM (IPAe). Oppure può essere eseguito sul dispositivo (IPAd). Ciò offre agli OEM la scelta tra funzionalità pronte all'uso o un maggiore controllo interno. L'IPA comunica in modo sicuro con l'eIM per la gestione del ciclo di vita del profilo e un SM-DP+ per i download dei profili.   

Cosa significa tutto questo per gli OEM? Le nuove specifiche eSIM renderanno i tuoi prodotti a prova di futuro, semplificando al tempo stesso la connettività, sia per i produttori che per gli utenti finali. Se stai cercando moduli eSIM per un prodotto di nuova concezione, assicurati che gli eSIM siano conformi alle specifiche SGP .32. 

Ciò lascia solo una domanda: come si effettua la transizione dalla scheda SIM alla tecnologia eSIM nell'IoT per le linee di prodotti esistenti o dalle precedenti specifiche eSIM alla nuova architettura IoT?  

Transizione alle specifiche eSIM IoT

Forse hai già implementazioni IoT massicce sul campo. La scelta dell'eSIM determina il modo in cui un dispositivo può essere utilizzato durante il suo intero ciclo di vita, quindi è essenziale comprendere le varie tecnologie e i compromessi. Come iniziare a sfruttare i vantaggi delle tecnologie eSIM appena diventate disponibili? 

La risposta è trovare un partner per la connettività specializzato nel provisioning remoto di SIM. Esistono molti fornitori di connettività IoT, ma pochi offrono servizi RSP a spettro completo, completi di gestione e hosting dei profili conformi a GSMA. Ancora meno ti supportano in ogni fase della transizione alle nuove specifiche IoT. 

Collabora con uno specialista che offre la tecnologia eSIM nell'IoT insieme ai sistemi back-end che la fanno funzionare, incluso un sistema operativo SIM leggero che non consuma le batterie. In breve, il modo migliore per affrontare il futuro della connettività IoT è lavorare con gli esperti.

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