Logo Zephyrnet

Swift apprezza i risultati dei test sui connettori CBDC

Data:

Swift afferma che un nuovo ciclo di test sandbox ha scoperto che la sua tecnologia di interconnessione delle valute digitali della banca centrale può consentire agli istituti finanziari di effettuare un'ampia gamma di transazioni utilizzando CBDC e altre forme di token digitali, incorporandoli facilmente nelle loro pratiche commerciali.

La cooperativa di messaggistica Swift si è posta il compito di garantire l'interoperabilità tra valute digitali e asset tokenizzati per superare il potenziale rischio di frammentazione, causato dall'utilizzo di tecnologie diverse e con standard e protocolli diversi.

L'anno scorso ha effettuato sandbox analisi che ha dimostrato che la sua tecnologia di connessione potrebbe consentire trasferimenti transfrontalieri e connettere CBDC su reti diverse tra loro, nonché con valute fiat.

Ora ha riunito 38 istituzioni – tra cui banche commerciali, banche centrali e infrastrutture del mercato finanziario – per una seconda fase di test, esplorando casi d’uso più complessi.

La tecnologia di Swift è stata utilizzata per connettere e orchestrare le transazioni attraverso il commercio digitale simulato, asset tokenizzati e reti FX, insieme alle CBDC per i pagamenti. Nel corso degli esperimenti sono state effettuate più di 750 transazioni.

Tom Zschach, Chief Innovation Officer di Swift, afferma: “La frammentazione è una sfida per l’intero settore e garantire l’interoperabilità tra le reti è fondamentale per affrontare questo problema, consentendo allo stesso tempo alle nuove tecnologie di espandersi e raggiungere il loro pieno potenziale”.

La cooperativa afferma che i test dimostrano che il suo connettore CBDC ha il potenziale per semplificare e accelerare i flussi commerciali, sbloccare la crescita nei mercati dei titoli tokenizzati e consentire un regolamento forex efficiente, il tutto consentendo agli istituti finanziari di continuare a utilizzare le loro infrastrutture esistenti.

Nel commercio digitale, gli esperimenti hanno dimostrato l'interoperabilità tra diverse reti digitali e piattaforme commerciali, con la soluzione di Swift che facilita i pagamenti commerciali atomici: pagamenti che vengono completati simultaneamente, insieme al trasferimento di risorse, anziché in sequenza.

I contratti intelligenti e la programmazione basata sugli eventi hanno consentito l’automazione dei pagamenti solo una volta soddisfatte determinate condizioni, il che significa che i flussi commerciali potrebbero potenzialmente diventare automatizzati 24 ore al giorno, sette giorni alla settimana.

Gli esperimenti hanno anche dimostrato che il connettore potrebbe svolgere un ruolo nel cambio. Lavorando a stretto contatto con CLS, il connettore ha dimostrato di essere interoperabile con l'infrastruttura di mercato esistente, facilitando la compensazione e il regolamento dei cambi tramite CBDC.

Sabib Behzad, responsabile della trasformazione delle risorse digitali e delle valute di Deutsche Bank, afferma: “L’interoperabilità tra le reti DLT è un pezzo importante del puzzle per consentire una connettività efficiente tra CBDC e altre reti ed evitare silos.

"Testare la soluzione di Swift per diversi casi d'uso come DvP e FX con 38 banche commerciali e centrali è un passo significativo per superare la frammentazione e garantire transazioni senza attriti."

spot_img

L'ultima intelligenza

spot_img