Logo Zephyrnet

Prospettive dell'oro: Goldman dichiara 2,700 dollari entro fine anno, Citi dichiara 3,000 dollari entro 6-18 mesi

Data:

Mentre navighiamo nel 2024, l’oro rimane un faro di stabilità in un contesto globale tumultuoso caratterizzato da conflitti geopolitici e fluttuazioni economiche.

Secondo un rapporto della CNBC pubblicato il 16 aprile 2024, Goldman Sachs ha recentemente riaffermato la sua fiducia nell’oro, definendo il mercato come un “mercato rialzista incrollabile”. L’azienda ha alzato il suo target di prezzo dell’oro di fine anno da 2,300 a 2,700 dollari l’oncia.

La CNBC rapporto ha continuato dicendo che Citi rileva che il recente rally dei prezzi dell'oro è stato guidato dalle tensioni geopolitiche in corso, in particolare quelle che colpiscono il Medio Oriente. Ciò ha coinciso con i livelli record degli indici azionari, suggerendo uno spostamento della preferenza degli investitori verso asset più sicuri. Citi prevede che questi fattori potrebbero spingere i prezzi dell’oro ancora più in alto, raggiungendo potenzialmente i 3,000 dollari l’oncia nei prossimi 6-18 mesi.

Al contrario, secondo an articolo da Kitco News pubblicato il 15 aprile 2024, Caroline Bain di Capital Economics fornisce un’analisi più cauta. Lei prevede che il recente picco dei prezzi dell'oro potrebbe rappresentare un livello massimo per il 2024, prevedendo una contrazione a 2,100 dollari l'oncia entro la fine dell'anno. Bain attribuisce questa correzione anticipata al disallineamento dei prezzi dell’oro con le attuali prospettive dei tassi di interesse, il che suggerisce che i tassi potrebbero rimanere più alti per un periodo più lungo a causa dei forti dati sull’occupazione negli Stati Uniti e delle tendenze dell’inflazione:


<!–

Non in uso

->

"L'impennata del 16.5% del prezzo dell'oro dall'inizio dell'anno sembra sempre più in disaccordo con le prospettive dei tassi di interesse... In effetti, il forte rapporto sull'occupazione statunitense di venerdì scorso e il dato sull'indice dei prezzi al consumo di marzo di mercoledì, che probabilmente suggeriva che i tassi potrebbero rimanere più alti per un periodo più lungo, ha coinciso con l’aumento del prezzo dell’oro, mentre anche i rendimenti dei titoli del Tesoro e del dollaro USA sono aumentati."

Bain sottolinea inoltre che, sebbene l'incertezza geopolitica abbia rafforzato l'attrattiva dell'oro, questa tendenza potrebbe non essere sostenuta. Sottolinea che, nonostante l’impennata dell’oro, altri beni rifugio non hanno visto una forza paragonabile e ci sono stati deflussi persistenti dagli ETF sull’oro europei. Ha aggiunto che, poiché la domanda di lingotti fisici, in particolare in Cina, ha fatto salire i prezzi, si prevede che questa domanda si indebolirà man mano che le condizioni di mercato si stabilizzeranno:

"L’interesse degli investitori cinesi per l’oro non è così sorprendente, dato che le potenziali opportunità di investimento in Cina si sono ridotte a causa del calo delle valutazioni immobiliari e del crollo dei prezzi delle azioni nel paese negli ultimi due anni… Detto questo, prevediamo che la frenesia cinese nei confronti dell’oro alla fine svanirà. e che i più tradizionali fattori che determinano i prezzi prendano il controllo più avanti nel corso dell’anno. Questa visione si basa in parte sulla nostra previsione di una parziale ripresa delle azioni cinesi nel prossimo anno."

L'oro è attualmente (alle 12:00 UTC del 16 aprile 2024) scambiato a $ 2374.14, in calo dello 0.39% sulla giornata.

Immagine in vetrina tramite Unsplash

spot_img

L'ultima intelligenza

spot_img