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Il primo F-16 argentino rompe la copertura

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F-16 argentino
Il primo F-16BM con le insegne argentine. (Foto: Forsvarsministeriet)

L'Argentina ha firmato un accordo per acquisire 24 F-16 dalla Danimarca. L'F-16 sostituirà l'obsoleto A-4R Fightinghawk, con le prime consegne previste entro la fine dell'anno.

Sei mesi dopo il approvazione da parte degli Stati Uniti, L'Argentina ha concluso ufficialmente l'accordo durante una cerimonia di firma presso la base aerea di Skrydstrup in Danimarca il 16 aprile. Durante la cerimonia, che ha visto la partecipazione dei ministri della Difesa di entrambi i paesi, è stato confermato che l'Argentina riceverà 24 F-16AM/BM da l'aeronautica reale danese, insieme a otto motori di riserva, pezzi di ricambio per cinque anni e quattro simulatori di volo.

Dopo la firma dell'accordo, è stato presentato il primo F-16 con le insegne della Fuerza Aérea Argentina. L'aereo, l'F-16BM 86-0199/ET-199, è dipinto combinazione di colori grigio scuro "Have Glass"., con bandiera argentina a colori e tondo. È interessante notare che l'F-16 era anche armato con un rack inerte GBU-31 JDAM e BRU-61 con quattro bombe GBU-39 di piccolo diametro.

È interessante notare che alcune immagini sono state pubblicate online dal Ministero della Difesa e, tra queste, ci sono anche due foto che mostrano monoposto che sembrano essere state modificate per aggiungere la livrea e le insegne dell'Aeronautica Militare argentina.

"Con questi nuovi aerei compiamo un passo fondamentale nella nostra politica di difesa", ha affermato il ministro della Difesa argentino Luis Petri. “Da oggi, argentini, abbiamo ancora una volta le forze del cielo per proteggerci”. Al termine della cerimonia, il ministro ha anche preso il volo sul sedile posteriore di un F-16 della RDAF.

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I funzionari posano davanti al primo F-16 dell'Argentina. (Foto: Forsvarsministeriet)

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I funzionari posano davanti al primo F-16 dell'Argentina. (Foto: Forsvarsministeriet)

L'Argentina aveva già tentato in passato di acquisire nuovi aerei, ma le vendite incontrarono sempre il veto del Regno Unito poiché la maggior parte degli aerei occidentali utilizza componenti britannici, come ad esempio il Sedili eiettabili Martin Baker. Questa situazione esisteva dalla fine della guerra delle Falkland, tuttavia il trasferimento degli F-16 non richiedeva l'approvazione del Regno Unito.

Secondo i giornali argentini il pacchetto comprende anche Missili AIM-120 e AIM-9, mentre le altre armi verranno acquistate direttamente dagli Stati Uniti. L'intera spesa vale circa 300 milioni di dollari, cifra che, secondo un portavoce del governo, è inferiore al costo di mercato dell'aereo.

"Sono molto lieto che gli aerei F-16 danesi, che nel corso degli anni ci hanno servito bene e sono stati accuratamente mantenuti e aggiornati tecnologicamente, andranno ora a beneficio dell'aeronautica argentina", ha affermato il ministro della Difesa danese Troels Lund Poulsen.

Nella loro attuale configurazione, gli F-16 venduti all'Argentina sono stati inizialmente consegnati nella configurazione Block 1, Block 5 e Block 15 e successivamente aggiornati fino alla configurazione Block 20 Mid Life Update, con capacità considerate paragonabile alla configurazione F-16C Block 50/52.

Gli F-16 RDAF hanno alcune caratteristiche uniche, alcune delle quali sono state adottate anche da altri utilizzatori di F-16. La prima di queste caratteristiche è una luce di ricerca montata sul lato sinistro della fusoliera, proprio sotto l'antenna del ricevitore di allarme radar davanti alla cabina di pilotaggio.

I sistemi più importanti sviluppati da Terma appositamente per RDAF sono Tralicci ECIPS e PIDS e il Pod di ricognizione modulare (MRP). L'ECIPS (Electronic Combat Integrated Pylon System) e il PIDS (Pylon Integrated Dispenser Station) sono piloni di armi modificati trasportati sulle stazioni 3 e 7 delle ali dell'F-16 che contengono un jammer a radiofrequenza (RF) e ulteriori distributori di chaff/flares.

I piloni sono stati successivamente aggiornati alle configurazioni ECIPS+ e PIDS+ con l'aggiunta di un Missile Approach Warning Receiver (MAWS). Non si sa, però, se anche l'Argentina riceverà i tralicci modificati oppure quelli standard.

Ammodernamento della flotta

Dal 2015, l'Argentina è priva di un aereo da caccia primario in seguito al ritiro dell' Mirage III di fabbricazione francese, che prestò servizio durante la guerra delle Falkland. Durante lo stesso conflitto, L'Argentina ha utilizzato Douglas A-4 Skyhawks, un modello risalente agli anni '1950.

Nel 1994, l'Argentina acquisì 36 Skyhawk aggiornati dal Corpo dei Marines degli Stati Uniti, consentendo il pensionamento dei suoi caccia più anziani. Tuttavia, nonostante questo aggiornamento, l'aeronautica militare argentina ha continuato a esprimere la necessità di attrezzature più moderne e capaci a causa dell'invecchiamento e delle capacità limitate dei suoi sostituti.

Con la consegna degli F-16, a partire dal fine del 2024 e all'inizio del 2025, l'Argentina sarà finalmente in grado di sostituire il Mirage III e anche, andando avanti, di ritirarsi e sostituire l'A-4AR Fightinghawk.

A proposito di Stefano D'Urso
Stefano D'Urso è un giornalista freelance e collaboratore di TheAviationist con sede a Lecce, in Italia. Laureato in Ingegneria Industriale, sta studiando anche per conseguire la Laurea Magistrale in Ingegneria Aerospaziale. La guerra elettronica, le munizioni vaganti e le tecniche OSINT applicate al mondo delle operazioni militari e dei conflitti attuali sono tra le sue aree di competenza.
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