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Il dollaro neozelandese rimbalza grazie al viscoso rapporto sull’inflazione – MarketPulse

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Mercoledì il dollaro neozelandese si è ripreso con forti guadagni, ponendo fine al brutto calo del 3.4% iniziato la scorsa settimana. Nella sessione nordamericana, la coppia NZD/USD è scambiata a 0.5907, in rialzo dello 0.45%.

L’inflazione in Nuova Zelanda scende meno del previsto

L'IPC della Nuova Zelanda ha continuato a diminuire nel primo trimestre, ma i mercati si aspettavano di più. L'IPC è sceso allo 0.6% t/t, in linea con le aspettative ma al di sotto della stima del mercato dello 0.5%. I principali fattori alla base del dato sull’inflazione sono stati gli aumenti dei costi delle abitazioni e dei servizi domestici. Su base annualizzata, l’IPC è sceso al 4%, al di sotto della stima di mercato del 4.3% e rispetto al 4.7% del quarto trimestre del 4. Si è trattato del tasso più basso dal secondo trimestre del 2023.

La pubblicazione dell'indice dei prezzi al consumo più forte del previsto ha rafforzato il dollaro neozelandese poiché la Reserve Bank of New Zealand potrebbe tagliare i tassi più tardi del previsto. La banca centrale potrebbe decidere di non abbassare i tassi fino alla fine dell'anno o addirittura all'inizio del 2025. L'inflazione resta troppo vischiosa per la RBNZ, che vuole riportare l'inflazione entro la fascia obiettivo dell'1-3%. Fino a quando tale obiettivo non sarà raggiunto, è probabile che la banca centrale continui a mantenere la sua posizione “più alta più a lungo” e mantenga i tassi in territorio restrittivo.

La Cina è il principale partner commerciale della Nuova Zelanda e il rallentamento della Cina potrebbe significare cattive notizie per l’economia neozelandese e per il dollaro neozelandese. Martedì, il presidente degli Stati Uniti Biden ha sollecitato che le tariffe sui prodotti cinesi in acciaio e alluminio vengano triplicate dal 7.5% al ​​22.5% in risposta agli avvertimenti degli Stati Uniti secondo cui la Cina è coinvolta in pratiche commerciali sleali. Biden deve affrontare una dura battaglia per la rielezione a novembre e la politica interna degli Stati Uniti potrebbe rendere la Cina un facile sacco da boxe nei prossimi mesi.

NZD / USD tecnico

  • NZD/USD sta testando la resistenza a 0.5886. Sopra, c'è resistenza a 0.5984
  • C'è supporto a 0.5835 e 0.5737

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Kenny Fisher

Analista dei mercati finanziari di grande esperienza con particolare attenzione all'analisi fondamentale e macroeconomica, il commento quotidiano di Kenny Fisher copre un'ampia gamma di mercati tra cui forex, azioni e materie prime. Il suo lavoro è stato pubblicato nelle principali pubblicazioni finanziarie online tra cui Investing.com, Seeking Alpha e FXStreet. Kenny è un collaboratore di MarketPulse dal 2012.

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