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Il dollaro australiano sale a un livello importante in un contesto di dati contrastanti sul lavoro, con un dollaro USA tiepido

Data:

  • Il dollaro australiano si apprezza mentre l'indice ASX 200 continua a guadagnare terreno giovedì.
  • La variazione dell'occupazione in Australia è stata pari a -6.6K e il tasso di disoccupazione è aumentato del 3.8% a marzo.
  • Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden chiede di triplicare l’attuale aliquota tariffaria del 7.5% su acciaio e alluminio cinesi.
  • Il calo dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA contribuisce a esercitare pressioni per indebolire il dollaro USA.

Giovedì il dollaro australiano (AUD) continua a guadagnare terreno per il secondo giorno consecutivo. Il calo del dollaro statunitense (USD) contribuisce a sostenere la coppia AUD/USD. Tuttavia, i dati contrastanti sull’occupazione australiana sembrano esercitare una pressione al ribasso sull’AUD.

Il dollaro australiano guadagna slancio mentre l’indice ASX 200 continua a salire giovedì. Il mercato azionario nazionale è sostenuto dai guadagni nel settore minerario riserve, sostenuto dal rialzo dei prezzi dei metalli. Questo slancio positivo persiste nonostante le azioni statunitensi abbiano esteso le perdite durante la notte, a causa dei timori che la Federal Reserve (Fed) possa ritardare ulteriormente i tagli dei tassi in futuro.

L’indice del dollaro statunitense (DXY) perde terreno. influenzato principalmente dai bassi rendimenti dei titoli del Tesoro USA. Questa correzione del dollaro USA è ulteriormente rafforzata dalla rinnovata pressione di vendita e da un sentimento generale di propensione al rischio nel mercato. Gli investitori attendono il rilascio settimanale delle richieste iniziali di disoccupazione e delle vendite di case esistenti più tardi giovedì, che potrebbero fornire ulteriori informazioni sullo stato dell'economia statunitense e potenzialmente influenzare la direzione del dollaro USA.

Daily Digest Market Movers: il dollaro australiano estende i guadagni in mezzo a dati contrastanti sul lavoro

  • Il tasso di variazione dell'occupazione in Australia ha registrato un valore di -6.6K per marzo, contro i 7.2K ei 117.6K previsti in precedenza.
  • Il tasso di disoccupazione australiano è aumentato del 3.8% a marzo, inferiore al previsto 3.9% ma superiore alla lettura precedente del 3.7%.
  • Mercoledì il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha parlato al cuore dell’industria siderurgica americana a Pittsburgh, sottolineando la necessità di aumentare la pressione sul settore siderurgico cinese. Ha incaricato la rappresentante commerciale statunitense Katherine Tai di considerare di triplicare l’attuale tariffa tariffaria del 7.5% sull’acciaio e l’alluminio cinesi, come riportato da CBS News.
  • La presidente della Federal Reserve Bank di Cleveland, Loretta Mester, parlando mercoledì, ha riconosciuto che l'inflazione ha superato le aspettative e che la Fed ha bisogno di ulteriori garanzie prima di confermare la sostenibilità dell'inflazione al 2%. Ha inoltre affermato che la politica monetaria è ben posizionata, con la possibilità di un taglio dei tassi se le condizioni del mercato del lavoro peggiorano.
  • Il governatore della Fed Michelle Bowman ha commentato mercoledì che il progresso dell’inflazione sta rallentando, con un potenziale stallo. Bowman ha inoltre osservato che la politica monetaria è attualmente restrittiva e la sua adeguatezza sarà determinata nel tempo.
  • L'indagine Beige Book della Federal Reserve sui contatti commerciali regionali indica che l'economia statunitense si è “espansa leggermente” dalla fine di febbraio. Inoltre, le aziende hanno riferito di dover affrontare maggiori sfide nel trasferire costi più elevati.
  • I permessi di costruzione statunitensi (MoM) sono scesi a 1.458 milioni a marzo, rispetto ai 1.514 milioni e ai 1.523 milioni previsti in precedenza. I nuovi progetti di edilizia residenziale sono scesi a 1.321 milioni su base mensile da 1.549 milioni, restando al di sotto dei previsti 1.480 milioni.

Analisi tecnica: Il dollaro australiano si aggira attorno al livello principale di 0.6450

Giovedì il dollaro australiano è stato scambiato intorno a 0.6440. Il Relative Strength Index (RSI) a 14 giorni suggerisce un sentimento ribassista per la coppia AUD/USD poiché rimane al di sotto del livello 50. La resistenza chiave per la coppia è prevista al livello di ritracciamento di Fibonacci del 23.6% di 0.6449, in coincidenza con il livello significativo di 0.6450. Una violazione al di sopra di questo livello potrebbe rafforzare lo slancio della coppia, mettendo potenzialmente alla prova la media mobile esponenziale (EMA) di nove giorni a 0.6475, seguita dalla barriera psicologica di 0.6500. Sul lato negativo, si identifica un notevole supporto al livello psicologico di 0.6400. Una violazione al di sotto di questo livello potrebbe aumentare la pressione al ribasso sulla coppia AUD/USD, portandola potenzialmente verso il principale livello di supporto a 0.6350.

AUD/USD: grafico giornaliero

Prezzo in dollari australiani oggi

La tabella seguente mostra la variazione percentuale del dollaro australiano (AUD) rispetto alle principali valute quotate oggi. Il dollaro australiano è stato il più forte rispetto al dollaro statunitense.

  USD EUR GBP CAD AUD JPY NZD CHF
USD   -0.08% -0.10% -0.12% -0.18% -0.06% -0.18% -0.07%
EUR 0.07%   -0.02% -0.03% -0.10% 0.03% -0.11% -0.03%
GBP 0.10% 0.03%   -0.02% -0.08% 0.05% -0.10% 0.02%
CAD 0.12% 0.03% 0.01%   -0.06% 0.06% -0.07% 0.03%
AUD 0.21% 0.13% 0.08% 0.10%   0.16% 0.03% 0.12%
JPY 0.06% -0.02% -0.05% -0.07% -0.11%   -0.12% -0.03%
NZD 0.19% 0.11% 0.09% 0.08% 0.01% 0.14%   0.11%
CHF 0.10% 0.03% 0.00% -0.01% -0.10% 0.05% -0.11%  

La mappa termica mostra le variazioni percentuali delle principali valute l'una contro l'altra. La valuta di base viene selezionata dalla colonna di sinistra, mentre la valuta di quotazione viene selezionata dalla riga superiore. Ad esempio, se scegli l'euro dalla colonna di sinistra e ti sposti lungo la linea orizzontale fino allo yen giapponese, la variazione percentuale visualizzata nella casella rappresenterà EUR (base)/JPY (quota).

Domande frequenti sull'RBA

La Reserve Bank of Australia (RBA) stabilisce i tassi di interesse e gestisce la politica monetaria per l'Australia. Le decisioni vengono prese da un consiglio di amministrazione in 11 riunioni all'anno e riunioni di emergenza ad hoc secondo necessità. Il mandato principale della RBA è mantenere la stabilità dei prezzi, il che significa un tasso di inflazione del 2-3%, ma anche "..contribuire alla stabilità della valuta, alla piena occupazione, alla prosperità economica e al benessere del popolo australiano". Il suo principale strumento per raggiungere questo obiettivo è alzare o abbassare i tassi di interesse. Tassi di interesse relativamente elevati rafforzeranno il dollaro australiano (AUD) e viceversa. Altri strumenti RBA includono l'allentamento quantitativo e l'inasprimento.

Mentre l'inflazione è sempre stata tradizionalmente considerata un fattore negativo per le valute poiché abbassa il valore del denaro in generale, nei tempi moderni è avvenuto il contrario con l'allentamento dei controlli transfrontalieri sui capitali. Un'inflazione moderatamente più elevata ora tende a indurre le banche centrali ad aumentare i tassi di interesse, il che a sua volta ha l'effetto di attrarre maggiori afflussi di capitale da investitori globali alla ricerca di un luogo redditizio in cui conservare i propri soldi. Ciò aumenta la domanda per la valuta locale, che nel caso dell'Australia è il dollaro australiano.

I dati macroeconomici misurano la salute di un'economia e possono avere un impatto sul valore della sua valuta. Gli investitori preferiscono investire il proprio capitale in economie sicure e in crescita piuttosto che precarie e in calo. Maggiori afflussi di capitali aumentano la domanda aggregata e il valore della valuta domestica. Gli indicatori classici, come il PIL, il PMI manifatturiero e dei servizi, l'occupazione e le indagini sulla fiducia dei consumatori possono influenzare l'AUD. Un'economia forte potrebbe incoraggiare la Reserve Bank of Australia ad alzare i tassi di interesse, sostenendo anche l'AUD.

Il Quantitative Easing (QE) è uno strumento utilizzato in situazioni estreme quando l'abbassamento dei tassi di interesse non è sufficiente per ripristinare il flusso di credito nell'economia. Il QE è il processo mediante il quale la Reserve Bank of Australia (RBA) stampa dollari australiani (AUD) allo scopo di acquistare asset - solitamente titoli di stato o obbligazioni societarie - da istituti finanziari, fornendo loro la liquidità tanto necessaria. Il QE di solito si traduce in un AUD più debole.

L'inasprimento quantitativo (QT) è l'opposto del QE. Viene intrapreso dopo il QE quando è in corso una ripresa economica e l'inflazione inizia a salire. Mentre in QE la Reserve Bank of Australia (RBA) acquista obbligazioni governative e societarie da istituzioni finanziarie per fornire loro liquidità, in QT la RBA smette di acquistare più asset e smette di reinvestire il capitale in scadenza sulle obbligazioni che già detiene. Sarebbe positivo (o rialzista) per il dollaro australiano.

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