I nuovi serbatoi del carburante fanno parte di un pacchetto di aggiornamenti annunciati nel 2022.
Due anni dopo l'annuncio degli aggiornamenti, potremmo avere il primo assaggio dei nuovi serbatoi di carburante esterni furtivi sviluppati per l'F-22 Raptor. La foto, pubblicata da @Task_Force23 su X, è stata catturata vicino al Mojave Air and Space Port e mostra il Raptor con due serbatoi di carburante, la cui forma ricorda quella mostrata nel 2022, e i due pod che ospitano un sistema IRST (InfraRed Search and Track).
I nuovi carri armati sono ufficialmente conosciuti come Serbatoio e pilone a bassa resistenza (LDTP) e progettato per essere più furtivo e aerodinamicamente più efficiente degli attuali serbatoi di carburante da 600 galloni. Nella richiesta di budget per l’anno fiscale 2023, l’Air Force ha affermato che gli F-22 LDTP sono progetti tecnologici avanzati che forniscono maggiore persistenza e portata mantenendo letalità e sopravvivenza, fondamentali per l’esecuzione futura delle missioni e per il mantenimento della superiorità aerea.
I serbatoi a bassa resistenza hanno lo scopo di ridurre la resistenza, facilitare il volo supersonico con serbatoi esterni ed estendere la portata dell'F-22. I piloni sono dotati di tecnologia pneumatica a cremagliera intelligente per controllare accuratamente le prestazioni di espulsione e una superficie liscia spazzata dal vento per una resistenza minima senza deposito.
I documenti di richiesta di budget per l'anno fiscale 2025 affermano che i test in galleria del vento e a terra dei nuovi serbatoi sganciabili sono stati completati lo scorso anno, con test in volo pianificati all'inizio del 2024. I documenti affermano inoltre che la certificazione completa è prevista per il 2025 e la consegna a squadroni operativi è previsto per il prossimo anno.
Gli aggiornamenti per l'F-22
Alcuni degli aggiornamenti previsti per il F-22 Raptor sono stati svelati nella documentazione della richiesta di budget per l'anno fiscale 23 e in un artwork ufficiale condiviso dal generale Mark Kelly, allora comandante dell'Air Combat Command. Nell'artwork possiamo vedere tre Raptor carichi di nuovi serbatoi di carburante esterni furtivi, due capsule sfaccettate sotto le ali e un nuovo missile aria-aria sconosciuto, ma ci sono ancora più novità nei documenti, che svelano una relazione precedentemente sconosciuta tra gli F -22 e lo sviluppo del Next Generation Air Dominance (NGAD).
I due pod installati sotto gli hardpoint esterni sotto l'ala sono già stati avvistati durante i test di volo su un F-22 presso la struttura Plant 42 dell'Air Force a Palmdale, in California, nel febbraio 2022. Gli ultimi documenti di bilancio menzionano un IRST (InfraRed Search and Track) sensore in fase di sviluppo per l'F-22, che potrebbe essere il sensore alloggiato all'interno dei due pod, anche se potrebbero ospitare anche altre funzionalità oltre all'IRST.
L'aggiunta sull'F-22 di un sistema IRST come il Il sistema di puntamento elettroottico dell’F-35 (EOTS) richiederebbe modifiche pesanti e costose alla cellula, quindi una soluzione a pod sembra la possibilità più ragionevole. Anche l'aggiunta di un sensore IRST interno al Raptor era stata considerata impossibile da Lockheed Martin alcuni anni fa.
I ultimo aggiornamento nell'opera d'arte è presente un nuovo missile aria-aria sconosciuto. Sebbene ci siano numerosi programmi missilistici aria-aria in lavorazione, è possibile che quello nell'immagine possa essere un progetto rappresentativo, che può o meno corrispondere al vero affare, per l'altamente segreto AIM-260 missile. Finora il missile non è mai stato raffigurato in alcun tipo di immagine e i dettagli sul programma sono molto scarsi.
I sviluppo dell'AIM-260, chiamato anche Joint Advanced Tactical Missile, è stato presentato per la prima volta nel 2019 ed è in lavorazione almeno dal 2017. L'obiettivo del nuovo missile aria-aria a lungo raggio è quello di sostituire l'AIM-120 AMRAAM (Advanced Medium Range Missile aria-aria) e contrastare la minaccia rappresentata dal missile cinese PL-15, evitando che qualsiasi minaccia straniera possa superare la portata dell'AIM-120.
Tra i pochi dettagli tecnici conosciuti ci sarà il nuovo missile compatibile con le dimensioni AMRAAM, ma ovviamente con una portata maggiore, e se ne prevede il trasporto inizialmente nel vano armi dell'F-22 e sull'F/A-18, seguito dall'F-35. I test di volo sono già in corso e il missile dovrebbe essere messo in campo entro il prossimo anno. Per questi motivi, sarebbe ragionevole supporre che quello mostrato nell'immagine possa essere almeno un accenno all'AIM-260.
Altri aggiornamenti menzionati nella richiesta di budget sono un sistema di identificazione amico o nemico modalità 5 (IFF), Link 16 e sistema radio tattico congiunto per la distribuzione delle informazioni multifunzione (MIDS JTRS), un nuovo programma di combattimento operativo, protezione elettronica radar avanzata, Modernizzazione del sistema di navigazione inerziale/GPS integrato (INS) (EGI-M), Open System Architecture (OSA), nuove radio crittografate.
Mentre l'Aeronautica sembra concentrata mandare in pensione i Raptor più anziani, affermando che i loro aggiornamenti sarebbero troppo costosi, sta lavorando duramente per aggiornare quelli rimanenti affinché siano dotati di capacità all'avanguardia e siano rilevanti in qualsiasi scenario in cui potrebbero volare fino a quando non saranno sostituiti dall'NGAD.
A proposito di Stefano D'Urso
Stefano D'Urso è un giornalista freelance e collaboratore di TheAviationist con sede a Lecce, in Italia. Laureato in Ingegneria Industriale, sta studiando anche per conseguire la Laurea Magistrale in Ingegneria Aerospaziale. La guerra elettronica, le munizioni vaganti e le tecniche OSINT applicate al mondo delle operazioni militari e dei conflitti attuali sono tra le sue aree di competenza.